Il settore immobiliare londinese sembra stia riacquistando il suo splendore
Il mercato immobiliare londinese torna a guidare la crescita dei prezzi delle case a livello nazionale in modo significativo.
La domanda di immobili a Londra è tornata ai livelli pre-pandemici.
Ma dobbiamo essere chiari
All'inizio della pandemia, il lavoro da casa ha provocato un esodo urbano verso i sobborghi; l'idea di lasciare Londra e le altre città per una nuova vita in campagna attraeva molti. Gli acquirenti cercavano case più grandi in cui vivere e lavorare, oltre a giardini e facile accesso alla costa e alla campagna.
Oggi le cose sono molto diverse. I pendolari stanno tornando a Londra e il Regno Unito, come mai prima d'ora, è finalmente di nuovo aperto agli affari.
Le persone hanno scoperto la necessità di trascorrere di nuovo più tempo in ufficio. Un luogo non solo dove si lavora, ma dove si intrattengono relazioni sociali, dove si può esprimere il proprio potenziale. L'entusiasmo iniziale per la permanenza a casa è stato presto sovvertito dalla crescente solitudine e dalla drastica riduzione delle relazioni interpersonali. Il pendolarismo è tornato a essere un fattore importante nelle loro riflessioni sugli alloggi.
Le aree con case e giardini più grandi e vicine al centro di Londra hanno visto crescere la domanda come mai prima d'ora, in particolare le aree chiamate "corridoi della ricchezza" che corrono a nord attraverso Islington e St John's Wood fino a Highgate; da Fulham e Clapham a Wimbledon; e il corridoio nascente da Ealing a Chiswick.
Savills riferisce che le proprietà con cinque o più camere da letto nelle aree principali del sud-ovest e dell'ovest di Londra sono aumentate del 7,3%.
Avanti e indietro
I dati di Knight Frank rivelano che il numero di acquirenti che si spostano dalla città alla periferia ha raggiunto il picco nel gennaio 2021 e da allora è in calo.
Durante la pandemia, gli appartamenti hanno perso popolarità e valore in molte città del Regno Unito. Secondo una ricerca dell'Office for National Statistics, gli appartamenti non sono riusciti a tenere il passo con l'aumento dei prezzi delle case unifamiliari e bifamiliari nel periodo successivo a gennaio 2020.
La crescita dei prezzi delle case ha sofferto anche a Londra durante il primo anno della pandemia, ma non così tanto come si pensava in precedenza.
Secondo i dati dell'ONS, i prezzi degli immobili a Londra sono aumentati "solo" del 5,1%.
Londra ha goduto di un'incredibile crescita dei prezzi degli immobili negli ultimi 30 anni e il 5% di crescita a Londra era ancora un rendimento ragionevole per un investimento.
La resistenza di Londra è sotto gli occhi di tutti: il prezzo medio di un immobile nella capitale nel 1991 era di circa 75.000 sterline. Oggi è di 493.400 sterline, secondo Zoopla.
Si tratta di un aumento di oltre il 500% in soli tre decenni.
Knight Frank prevede che il mercato centrale di Londra supererà tutti gli altri nel Regno Unito entro il 2025, con una crescita cumulativa del 25%.
Tuttavia, Londra potrebbe trovarsi di fronte a una carenza di offerta di nuove abitazioni in posizioni privilegiate. Secondo Savills, nei primi tre trimestri del 2021 nella capitale britannica sono state effettuate 352 transazioni di immobili a partire da 5 milioni di sterline, rispetto alle sole 348 dell'intero 2020.
Anche gli affitti londinesi hanno subito un crollo durante la pandemia, scendendo fino al 10% ad un certo punto, secondo Zoopla. Ma anche in questo caso, gli affitti stanno aumentando, poiché gli inquilini londinesi sono tornati ai livelli precedenti alla pandemia.
Gli investitori stranieri tornano sul mercato immobiliare britannico
Anche gli acquirenti stranieri si stanno preparando a tornare sul mercato, soprattutto in aree immobiliari di primaria importanza come Chelsea, Kensington e Belgravia.
Le credenziali di Londra come investimento sicuro rimangono. I fondamenti che hanno sostenuto la domanda per il centro di Londra negli ultimi 25 anni sono ancora gli stessi. Londra sembra destinata a un'esplosione di crescita.
Nasce una nuova fascia di pendolari londinesi
Le vendite sono esplose in tutto il Paese. Secondo Zoopla, l'immobile medio nel Regno Unito costa ora 235.000 sterline, 17.500 sterline in più rispetto a prima del marzo 2020.
Per i pendolari di Londra che desiderano comunque accedere facilmente alla capitale, molti si stanno stabilendo nei mercati urbani regionali di Oxford, Bristol, Bath, Cheltenham, Winchester e Cambridge. Una nuova fascia di pendolari si estende ben oltre i sobborghi di Londra.
Per coloro che lasciano Londra alla ricerca di un cambiamento di stile di vita meno drastico, ma con un pendolarismo più conveniente, negli ultimi sei mesi si è assistito a una vera e propria rinascita di queste "uber-città" con il loro spazio e il loro verde, la grande accessibilità e tutti i servizi urbani, secondo Savills.
Anche le vendite di immobili da oltre 1 milione di sterline sono aumentate al di fuori di Londra. Sebbene Londra sia ancora la sede di una parte significativa del mercato di prima scelta, ora c'è una più ampia diffusione geografica di proprietà di lusso ricercate.
Londra chiama
I presupposti per Londra sono rimasti solidi. La capitale del Regno Unito è sempre stata un hotspot immobiliare per gli investitori globali con un elevato patrimonio netto.
Con il ritorno degli acquirenti internazionali, si sta creando uno squilibrio tra domanda e offerta, che continua a sostenere la crescita futura.
I token dei progetti immobiliari nel Regno Unito
Molto presto saranno offerti su Elviria due token relativi a progetti immobiliari nel mercato britannico. Il primo token si concentrerà sulle case di lusso nella capitale britannica, mentre il secondo token si concentrerà sul mercato degli appartamenti per pendolari e studenti sia a Londra che nelle città universitarie.
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